Spaghetti con Tatsoi, tofu e salsa Teriyaki
Una ricetta italo-giapponese in cui la più classica della pasta viene condita con ingredienti della cuicna orientale.
2 persone
Proseguiamo la serie dedicata alle verdure asiatiche, che abbiamo chiamato Plant to Plate (dalla pianta al piatto o dal campo alla tavola), presentandovi un altro ortaggio che viene chiamato “spinacio giapponese”, ma il sapore ricorda la cima di rapa: il Tatsoi.
Anche il Tatsoi (Brassica rapa subsp. narinosa) appartiene alla famiglia botanica delle Brassicaceae, ossia a quella dei cavoli, ma è diverso rispetto al Bok Choy per la forma, una rosetta di foglie tondeggianti, che ricordano un cucchiaio dal colore verde scuro intenso.
Il Tatsoi è una verdura molto versatile, ricca di vitamina C, carotenoidi, acido folico, calcio e potassio, si adatta bene sia per essere servita cruda che cotta: per semplificare possiamo dire di usare il tatsoi ovunque useresti gli spinaci, ma ricordati che il suo sapore senapato è leggermente amaro.
Oggi vi proponiamo una ricetta con cui abbiamo condito dei normalissimi spaghetti:
INGREDIENTI
600g di tatsoi
2 spicchi di aglio
1 peperoncino fresco (o secco)
1 panetto di tofu naturale
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di salsa teriyaki
160g di spaghetti
PROCEDIMENTO
Lavate il tatsoi immergendolo in acqua fredda.
In un wok, o in una padella dai bordi larghi, fate soffriggere uno spicchio d’aglio insieme all’olio extravergine di oliva e un peperoncino fresco tagliato a rondelle (in alternativa potete utilizzare quello secco, meglio in pezzi che quello in polvere).
Tagliare il tofu a cubetti e aggiungetelo al tatsoi facendolo rosolare a fiamma vivace.
Unite poi la salsa teriyaki e rimescolate.
Cuocete per alcuni minuti coprendo con un coperchio (se necessario si può aggiungere un po’ di acqua alla cottura).
Nel frattempo cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata.
Scolateli e uniteli al condimento facendolo saltare per un minuto.
Il Tatsoi è pronto quando i gambi si sono ammorbiditi, ma risultano
ancora croccanti e il verde delle foglie è ancora brillante.
PRECISAZIONI:
Se vi piace una consistenza più morbida potete prima sbolletarlo in
acqua calda (come fareste con le cime di rapa) e poi saltarlo e condirlo
in padella.
La salsa Teriyaki è una delle salse giapponesi più famose che viene utilizzata per marinare e condire carne o pesce, ma che si presta benissimo per condire anche le verdure.
È un da condimento a base di sciroppo di riso e tamari, che dona al piatto un sapore particolare e porta una lucentezza incredibile ai vostri piatti (come suggerisce il nome stesso in giapponese “teri”, ovvero “lucentezza”, e “yaku”, ovvero friggere, stufare e arrostire)