Ieri abbiamo festeggiato il settimo compleanno di Ryo e, visto che era anche il giorno della festa della mamma, abbiamo festeggiato doppiamente.
Ed è proprio 7 anni e 9 mesi fa che, insieme al mio corpo, anche la mia vita è cambiata, e la consapevolezza di voler modificare la strada da percorrere si è radicata, e tutti gli insegnamenti che Yukai ed io abbiamo appreso negli anni prima, dovevano essere messi in pratica.
È allora che abbiamo capito che il nostro futuro sarebbe stato qui al Villaggio Verde e che il nostro lavoro sarebbe stato tornare a prenderci cura della terra. Insieme allo zio Mirai abbiamo iniziato a coltivare un orto più grande e abbiamo deciso che il nostro scopo, il nostro ikigai (生き甲斐: ragione di vita), era quello di nutrire noi, i nostri figli e le persone che avrebbero scelto di fare la spesa da noi, con un cibo sano, coltivato con amore e raccontato con cura, per far innamorare delle verdure prima ancora di mangiarle.
Mangiare più verdure è forse una delle soluzioni più semplici per contribuire attivamente a mitigare i cambiamenti climatici: possiamo ancora fare molto per lasciare alle future generazioni un mondo migliore, rivalutando le priorità, le abitudini e i nostri gusti alimentari.
Ciò in cui credevamo non era cambiato, ma c’era un motivo in più (anzi due con Akira!) per iniziare a fare la nostra parte e dare il nostro contributo attivo.
Perché in fondo “la terra che possediamo, come la natura in cui viviamo ogni giorno, non ci appartiene. L’abbiamo presa in prestito dai nostri figli e a loro dovremo restituirla. Protetta, migliorata, arricchita”